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Mimma
Di Vittorio

Insegnante Metodo Feldenkrais

Bio

 

Dott.ssa in Scienze Motorie dal 2006.

Insegnante Metodo Feldenkrais® dal 2011.

Danzatrice e Performer.

Sin da tenera età studia danza Classica, Moderna e Tip Tap; prosegue con gli studi di danza Contemporanea e Teatro-Danza, Butoh, Contact Improvisation e Movimento Autentico.

Opera come libera professionista del Metodo Feldenkrais® a Ruvo di Puglia e insegna Tecniche di Espressione e Consapevolezza Corporea e Metodo Feldenkrais presso il Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste, il Conservatorio Giovan Battista Martini di Bologna e presso il Conservatorio Giuseppe Martucci di Salerno.

In qualità di danzatrice, ha collaborato con le Compagnie di Teatro-Danza: Res Extensa di Elisa Barrucchieri, Compagnia Menhir di Giulio De Leo e Piccinniballet della Fondazione Piccinni di Bari per la quale è stata responsabile del settore danza.

Nel 2016 pubblica “Metamorfosi” per le Edizioni Musicali Salatino.

Nello stesso anno, per il Wanda Landowska Festival di Ruvo di Puglia, ha curato le danze e le coreografie per lo spettacolo “Intorno a Bilitis” con musiche di Claude Debussy oltreché di Shahrazād di Rimskij-Korsakov.

Nel 2017 pubblica “Demetra” per la Pegasus di Terlizzi.
Ispirandosi ala pubblicazione per la Salatino dell'anno precedente e commissionata dal Talos Festival di Ruvo di Puglia, crea assieme al trombettista inventore Giuliano Di Cesare lo spettacolo di danza e musica "Metamorfosi", di cui è anche coreografa.

Sempre nello stesso anno nasce “Sotto il cielo – Sott-u cîle”, progetto artistico per la valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico del territorio dove la danza butoh si coniuga alle musica di percussioni di scarto di Tommaso Scarimbolo.

Nel 2019 costituisce l'Associazione per la diffusione della Danza New Butoh a Ruvo di Puglia e ne diventa l' ideatrice e curatrice artistica.
Organizza workshop internazionali di Danza New Butoh condotti dalla danzatrice giapponese Sayoko Onishi.
Contemporaneamente è direttrice artistica del Festival di Danza New Butoh "Miniature" a Ruvo di Puglia.
Nello stesso anno viene ammessa come membro all'International Dance Council (CID), l'organizzazione ufficiale e mondiale di tutte le forme della danza.

Metodo Feldenkrais

 

Il Feldenkrais® è un Metodo di Educazione attraverso il Movimento; il nome deriva da Moshé Feldenkrais (1904 – 1984), lo scienziato, fisico e ingegnere israeliano che lo ideò.
Aiuta chi lo pratica a conoscere meglio il proprio corpo, prendere coscienza di come funziona e di conseguenza imparare a muoversi in modo più armonioso ed efficiente.
I benefici più evidenti si riflettono direttamente sulla qualità della vita. Camminare, fare le scale, alzarsi, sedersi, girarsi, respirare diventa più semplice e meno faticoso. I movimenti risultano più fluidi e dinamici e si sperimenta una maggiore efficienza fisica e mentale.

La pratica di questo metodo consente di ridurre o evitare dolori e malesseri psicofisici, riorganizzare la postura laddove siano presenti riduzioni posturali o limitazioni funzionali, ristabilire un tono muscolare equilibrato in tutto il corpo generando l’ottimizzazione della forma corporea e del movimento.
Il Metodo Feldenkrais® può essere praticato da persone di qualsiasi età e in qualsiasi condizione fisica e, oltre ad indurre profondi cambiamenti fisici, aumenta l’energia e la fiducia in sè stessi donando vitalità all’intero sistema nella relazione congiunta tra corpo e mente.
Questa pratica viene utilizzata anche da atleti, musicisti, attori e danzatori poiché porta ad incrementare la precisione, la forza, la resistenza e la coordinazione motoria che è alla base di ogni prestazione di qualità atletica o artistica.


Il Metodo viene proposto in due modalità:
sedute individuali, che prendono il nome di Integrazioni Funzionali;
pratiche di gruppo, che prendono il nome di CAM, ovvero Consapevolezza Attraverso il Movimento.

La prima modalità adotta l’utilizzo di un lettino, nella maggior parte dei casi, ed utilizza un tocco delicato e non invasivo che aiuta a chiarire le possibilità di movimento e la loro migliore organizzazione. Indicato per particolari situazioni di dolore cronico o di riabilitazione, nel potenziamento dell’agilità come nel raggiungimento di un profondo rilassamento.

In entrambe le modalità si aiutano le persone a liberarsi da comportamenti stereotipati e da movimenti abituali eseguiti meccanicamente, spesso causa di blocchi e di irrigidimenti, aiutandole a sviluppare una nuova consapevolezza di sè stessi e del proprio corpo.

Basata su studi approfonditi dell’anatomia, neurofisiologia umana, biomeccanica, cibernetica, psicologia ed in particolare sullo studio intorno alla struttura-funzione del corpo e del cervello, è stata questa l’idea innovativa di Moshè Feldenkrais.

La maturazione del sistema nervoso è, infatti, determinante per il raggiungimento del massimo d’efficacia più di quanto lo siano lo sforzo e la forza di volontà. Il cervello, infatti, organizzandosi intorno alla sconfinata potenza della propria funzionalità, diventa il fulcro della forza e della stabilità su cui si fonda lo sviluppo di un perfetto e integrato sistema corpo-mente.

Il Metodo Feldenkrais® può essere insegnato esclusivamente da Insegnanti diplomati a seguito di una specifica formazione quadriennale.

Il mio Feldenkrais

 

Il corpo è la firma di chi siamo; l’immagine di come viviamo.
È la forma della nostra essenza, lo specchio del nostro stato vitale.

I corpi custodiscono i nostri punti di forza, le debolezze, le lotte, i desideri non ancora realizzati, l’ambizione, la mancanza di coraggio, l’appagamento, la crisi.

Con la palestra o una riabilitazione prettamente meccanica, per esempio, ci si può prendere cura dell’elasticità dei muscoli, delle catene muscolari e miofasciali, della densità e forza ossea. In questo caso stiamo lavorando con il corpo.

Il mio criterio, invece, è l’approccio attraverso il corpo. Il corpo come mezzo per riarmonizzare “indirettamente” altri stadi.

Il Metodo Feldenkrais®, di cui sono Insegnante Certificata dal 2011, è in sintonia con le scoperte neuroscientifice più recenti, che stanno a tutt’oggi aprendo nuovi scenari nel campo dell’educazione e della medicina.
Lavorare con un corpo diventa così lavorare con la persona.
La riattivazione corporea muscolare e posturale procede, dunque, di pari passo con la componente mentale ed emotiva, in un tutto integrato ed indivisibile.

Delicato e profondo, non invasivo ma totalizzante, efficace ed immediato, questo approccio incanta chi lo fa e seduce chi lo riceve con la forza magnetica del piccolo movimento e del suo tocco unico. In fondo, non soltanto un metodo di cura del sistema scheletrico ma un’auto-educazione attraverso la consapevolizzazione indotta dall’Insegnante Feldenkrais®.

Quando lavoro con le persone,assisto ad un vero e proprio processo di rinsavimento globale. Il “campo” sgombro da tensioni superflue, libero di riordinarsi intorno ad una postura e a un modo di muoversi più agevole e naturale, si accompagna ad una sensazione di ristoro, appagamento e centralità di tutta la persona.

Guarire profondamente da una qualsiasi problematica fisica è lo straordinario effetto collaterale di un processo di conoscenza di sé e risveglio generale delle capacità e abilità corporee, maturazione delle strutture nervose preposte alla crescita e sviluppo su tutti i piani. Guarire profondamente da un dolore significa imparare a conoscere l’origine del proprio disturbo e acquisire la capacità dinamica di ritrovare un nuovo equilibrio.

Il mio personale approccio si arricchisce, non a caso, anche di elementi di competenze e conoscenze dalla più svariata orientazione. Dagli studi di Scienze della Attività Motorie e Sportive - Università di Foggia, Dipartimento di Area Medica - a vari tipi di esperienze in ambito rieducativo (ginnastica posturale, attività motoria preventiva ed adattata, ginnastica rieducativa in acqua, etc.), dal Reiki alla Nuova Medicina Germanica del Dott. Hamer, non escludendo via via alcuna soluzione di approccio curativo, anche perché ogni corpo ha la sua storia personale e richiede la propria soluzione!

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Mimma Di Vittorio
via Pertini, 13
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Credits

Scatti Fotografici
Cinzia Cantatore

 

Realizzazione Sito Web
Carmine Iacoviello